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Follis o bronzo, emissione del 367-375 d.C.
Sul dritto: DN VALENTINI-ANVS PF AVG, Valentiniano I con diadema di perle, drappo e corazza;
Sul rovescio: GLORIA RO-MANORVM, l’imperatore in abiti militari, avanzante a destra, trascina un prigioniero. In mano un labaro con cristogramma.
Zecca di Siscia; RIC IX 14a (tipo XI?); AE; 18 mm; 2,95 g; SPL.
Il valore simbolico di questa moneta è eclatante: l’imperatore porta con sé un cristogramma, ovvero una combinazione di lettere che abbreviano il nome di Gesù Cristo (in questo caso le lettere greche Chi (χ) e Rho (ρ). L’addio al paganesimo romano era quindi ormai scritto, anzi coniato.
Référence : RIC IX 14a
Source : http://numismatics.org/ocre/id/ric.9.sis...
Collection : La storia di Roma attraverso le monete degli imperatori